Volti nuovi e graditi ritorni, cultura, attualità, musica e spiritualità perché l’estate non sia solamente la stagione della leggerezza e dello svago, un tempo libero, ma possa essere un tempo liberato nel quale riscoprire riflessione, ascolto e fraternità. “Fascino del dubbio. Desiderio di certezze” è il tema scelto per la nuova edizione della Pastorale del Turismo, nelle Diocesi di Nuoro (al quarto anno) e Lanusei (dove è nata nove anni fa), presentata questa mattina in una conferenza stampa moderata dal direttore de L’Ogliastra Claudia Carta presso l’auditorium della Biblioteca Satta a Nuoro alla presenza del Vescovo Antonello Mura, pastore delle due Chiese sorelle, di Giacomo Mameli, Vincenzo Ligios e dell’equipe interdiocesana che si occupa dell’evento.
«È un tema in linea con quanto oggi si percepisce – ha detto monsignor Mura -, da un lato le domande e qualche volta i dubbi, dall’altra i desideri, i punti fermi di cui abbiamo bisogno. Mettere insieme dubbi e certezze appartiene a ogni persona ma ha anche valore comunitario, sociale, e tutti gli ospiti si metteranno in discussione su questi temi. C’è bisogno – ha concluso – di persone si interroghino, che non amino rimanere nel dubbio, anche se è produttivo, e cerchino certezze in ogni campo, non solo in quello della fede».
Il programma che si alternerà tra le due sedi di Tortolì, l’anfiteatro Caritas, e l’Area Fraterna di La Caletta (Siniscola) si apre con una Veglia di preghiera il 3 agosto a La Caletta (il 10 a Tortolì). Primo evento musicale l’8 agosto, eccezionalmente a Lanusei con il concerto di Musica classica a cura del Teatro Lirico di Cagliari, Santuario Madonna d’Ogliastra.
Pupi Avati sarà protagonista delle serate dell’11 agosto a Tortolì, il 12 accanto a lui a La Caletta il regista Salvatore Mereu per una conversazione sul cinema moderata da Sergio Scavio.
Altro momento di spiritualità il 14 agosto con il pellegrinaggio da Tortolì a Santa Maria Navarrese guidato dal Vescovo.
Il 16 a Tortolì e il 17 a La Caletta il ritorno di Giovanni Scifoni che proporrà quest’anno lo spettacolo Mani bucate, dedicato a Francesco d’Assisi.
Il 18 a Tortolì e il 19 a La Caletta serata musicale con Neri Marcorè e Domenico Mariorenzi con le loro Canzoni belle e buone. Il 20 agosto a Tortolì l’incontro con don Gino Rigoldi che riceverà il premio “Persona fraterna” 2023.
Il 21 agosto a La Caletta conversazione tra parola e musica con il cantautore Simone Cristicchi, don Luigi Verdi e il Vescovo. Il 23, sempre a La Caletta, il dibattito sul tema “Donne comunicative”, con Lucia Capuzzi, Mariangela Pira, Carla Frogheri ed Elvira Serra, modera Giacomo Serreli.
Il tema degli abusi sarà centrale nella serata del 24 agosto a Tortolì, insieme ad Alessandro Zaccuri dialogheranno don Fortunato Di Noto, fondatore di Meter, e Chiara Griffini psicologa e componente del Servizio nazionale tutela minori della Cei.
L’inviato di Avvenire Nello Scavo e il debunker di Open David Puentesaranno i protagonisti della serata del 25 agosto a La Caletta dedicata alle fake news.
Spazio anche allo sport con Gianfranco Zola e Andrea Lucchetta che si confronteranno con Andrea Contini sul palco dell’Anfiteatro Caritas il 26 agosto. Chiusura d’agosto il 31 a La Caletta con il concerto degli Istentales. Quattro gli appuntamenti del mese di settembre, il 4 a Tortolì una conversazione con il cantautore Niccolò Fabi, il 15 a La Caletta e il 16 a Tortolì lo spettacolo Chiedimi se sono di turno con Giacomo Poretti.
Gli eventi si chiuderanno il 17 settembre a Tortolì con un incontro dibattito sul tema “Scienza senza certezze?”: dialogheranno con Simona De Francisci la dottoressa Antonella Viola, il teologo Paolo Benanti e il fisico Marco Bersanelli. L’inizio delle serate, che si apriranno con i cortometraggi della serie Camineras a cura di Vincenzo Ligios, è previsto per le ore 21.30, con ingresso gratuito, mentre l’accoglienza sarà curata da diverse comunità delle due diocesi. Novità di questa edizione la possibilità di dialogare con gli ospiti attraverso un qr-code disponibile sul programma della manifestazione.
In allegato, il Programma completo: Programma Pastur 2023 OKdef
Seguono le parole del Vescovo Antonello riportate nell’Introduzione dell’opuscolo:
Estate non è sinonimo solo di svago, di divertimento e quindi di relax. Estate è anche un tempo nel quale riscoprire libertà e riflessione, stupore e meditazione, silenzio e fraternità. Ben vengano allora i turisti che apprezzano il nostro territorio e che per giorni vi sostano per ammirarne la bellezza, e ben venga un tempo, libero, che mette da parte l’orologio e svincola da impegni determinati dal lavoro o dallo studio.
Con questi intenti la pastorale del turismo delle Diocesi di Lanusei (iniziata 9 anni fa) e di Nuoro (arrivata al quarto anno), propone nel territorio delle iniziative – animate dalle Chiese locali e sostenute da collaboratori e volontari – oso dire un progetto ecclesiale con l’aspirazione di essere culturale, quindi attento a idee, temi e orizzonti che aiutino a pensare e a offrire contenuti attuali e decisivi per la nostra vita.
Anche il tema di quest’anno: Fascino del dubbio, desiderio di certezze, evidenzia tutto ciò che appartiene al bagaglio delle nostre esperienze, mai esente da dubbi, ma con l’infinito desiderio di avere risposte, certezze. Temi specifici e ospiti, dialoghi e spettacoli, filmati e visioni ne parleranno e ci faranno ancora una volta discutere, ci aiuteranno a fraternizzare e ci confermeranno che tutti apparteniamo, non solo i credenti, a un’umanità in ricerca.