Incarichi politici scelti per competenze, mettere fine ai commissariamenti: queste le due proposte del direttore alla politica regionale sulla prima pagina del settimanale diocesano.
In primo piano ancor la scuola con due interventi, quello di Antonio Fadda, dirigente del Liceo Classico di Nuoro, e quello del presidente dell’Anp Massimo De Pau.
Al centro del giornale una significativa pagina curata dalla classe IV B del Lice Classico guidata dalla professoressa Venturella Frogheri con una riflessione critica, a partire dai miti, sul tema della violenza contro le donne. Accanto un ricordo della genesi del volume Amore e responsabilità di Karol Wojtyla, attualissimo in tema di educazione all’amore.
Nelle cronache, a Irgoli ha suonato per la prima volta dopo il restauro l’organo bicentenario della chiesa parrocchiale. Due storie dal nostro passato recente, quella del calzolaio di Oliena Antonio Gabbas, noto ciu Corrovacca, che cuciva le scarpe del costume, e ancora un ricordo della classe III C del 1964 a Orune da parte del maestro Giovanni Pala Mundanu.
Per la vita ecclesiale prosegue il percorso storico di Ugo Collu sulla fine della cristianità mentre Priamo Marratzu cura una pagina nella quale i seminaristi del Seminario minore di Nuoro si raccontano.
La serie di ritratti della campagna uniti nel dono ci porta a Lula e Onanì dove opera don Totoni Cosseddu, il tema è la pastorale.
In vista della Giornata della Pace del primo gennaio una riflessione sul tema dell’Intelligenza artificiale.
Rubriche e commenti completano il numero da oggi in distribuzione digitale e nelle edicole di Nuoro, da domani in distribuzione agli abbonati.