Una riflessione del direttore sull’odio come motore della guerra apre il nuovo numero del settimanale diocesano.
In primo piano il grato ricordo della dottoressa Patrizia Incollu con le parole della direttrice della Caritas suor Pierina Careddu, del cappellano di Badu ‘e Carros don Giampaolo Muresu e della garante dei detenuti Giovanna Serra.
Nella pagina di Nuoro la voce del Comitato Trenitalia Nuorese dopo l’annuncio da parte di Rfi della realizzazione della Nuoro – Abbasanta che dopo oltre cento anni colleghera il capoluogo alla rete nazionale, spazio anche alla Scuola forestale dopo lo spostamento, che si annuncia “provvisorio”, della sede a Pula.
Ampia la sezione della vita ecclesiale, aperta dalla storia del monaco camaldolese Pietro Messalenis da Ottana, considerato beato anche se non ufficialmente riconosciuto. Spazio poi al Sinodo dei Vescovi con la Relazione di Sintesi.
Nelle pagine della cultura ricordi della “guerra dell’acqua” a Orune, la seconda puntata della galleria di “personaggi immaginari presi dalla realtà” con Priteru Caente.
Dai paesi la giornata di Olzai dedicata a Grazia Dore e Grazia Deledda e una intervista al centenario originario di Dorgali Salvatore Sale.
Rubriche e commenti completano il numero già disponibile in edizione digitale e da domani disponibile in edizione digitale.