Sorpresi della sorpresa altrui
La notizia apparsa il 2 febbraio sul quotidiano L’Unione Sarda, a pag. 41, che riportava il disappunto dell’associazione Onda Rosa di Nuoro relativamente alla presenza nell’ospedale San Francesco di un banchetto del Movimento per la Vita, ci ha lasciati esterrefatti. Qual è la sorpresa? E quale il motivo della lamentela? Oltre al fatto che il banchetto era stato regolarmente autorizzato, all’associazione è sfuggito che la prima domenica di febbraio è dedicata alla “Giornata per la vita”, occasione non solo per i credenti per promuovere la vita sia del nascituro che della persona malata. Quale miglior luogo, quindi, in una giornata simile, per ricordare quanti si prendono cura della vita altrui, dal concepimento fino all’ultimo respiro? E quale miglior riconoscimento per genitori, famiglie, medici, infermieri ed educatori come quello di riaffidare loro la “cura della vita”? Senza polemiche. Come invece ha scelto di fare inutilmente, e in modo sterile, chi ha voluto manifestare dissenso per partito preso. La diocesi è grata al Movimento per la Vita per il suo impegno di promozione e di sensibilizzazione. Solidale come sempre con coloro che hanno a cuore l’amore per le persone, in qualunque situazione vengano a trovarsi. La vita è molto più grande di ogni polemica.