In Cattedrale la Messa di apertura della Visita alle parrocchie cittadine
«Il Signore ci incontra nella quotidianità»
«Nella Visita pastorale chi viene è Lui, unico pastore. E ci vuole incontrare tutti, non viene a incontrare qualcuno ma tutto il suo gregge, pecora per pecora». Ancora una volta, aprendo la Visita che lo vedrà toccare tutte le parrocchie della città, il Vescovo ha sottolineato il senso di questo appuntamento. Lo ha fatto in Cattedrale nel giorno della festa del Battesimo del Signore e proprio dalla parrocchia di Santa Maria della Neve inizierà (vedi pagina accanto) il suo pellegrinaggio a Nuoro. La Parola del giorno ha ispirato la riflessione di monsignor Marcia, il pensiero di Gesù che prima di farsi battezzare da Giovanni ha trascorso trent’anni nel nascondimento: che senso ha? – si è domandato. La risposta è che Dio ha vissuto quel tempo per “farsi” uomo, per essere Dio incarnato. «Gesù ci salva attraverso quei momenti, ha condiviso tutto nella vita, anche le cose che consideriamo più banali lui le ha vissute redimendo ogni momento.
Ecco dove ci incontra, anche nella Visita pastorale: «ci incontra nella quotidianità, nella ferialità, dove viviamo la fede. Viene a far rivivere la nostra fede».
Pensando al Vangelo e alla voce del Padre che si ode dal cielo rivelando il Figlio in cui ha posto il suo compiacimento ha poi proseguito: «Anche oggi a ciascuno Gesù dice “tu sei mio figlio, ti ho amato e ti amo, amare te mi dà gioia”. La Visita pastorale è allora un momento favorevole per «rinnovare e rivivere la nostra fede, darle uno smalto nuovo, darle freschezza».
Allo stesso tempo questo incontro non può lasciarci come ci trova, «il Signore – come ricorda la prima lettura – ci indica la strada con fermezza. Abbiamo allora il coraggio di lasciarci incontrare, rinnoviamo la fede perché siamo sua Chiesa e se sua deve essere a sua misura, non nostra».
La preghiera per la Visita è risuonata ancora sulle labbra del Vescovo, aumenta in noi la fede, accresci la speranza, potenzia la carità, aumenta il dono dell’unità, in particolare nelle famiglie, nelle comunità, nel lavoro. «Facci crescere nel conoscerti – ha proseguito – per accoglierti in chiunque. Abbatti ogni barriera che ci separa dagli altri. Chiediamo – ha concluso – di non perdere questa occasione per crescere nella fede fidandoci di Lui».
Dopo aver rinnovato a nome di tutti la professione di Fede il Vescovo ha consegnato a ogni parroco della città l’immagine scelta come icona della Visita, l’incredulità di Tommaso con il vescovo Magno. Ha poi donato loro una copia dei Vangeli, quella del discorso del Papa al Convegno di Firenze e il Progetto pastorale diocesano, quasi i compiti a casa. (fra.co.)
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Dopo le 23 parrocchie già visitate nell’anno 2016 nelle Foranie Madonna d’Itria, Madonna dei Martiri, Madonna di Gonare e Madonna del Rimedio, il giro di boa si compie con la Visita alle dieci parrocchie cittadine, secondo questo programma:
Vicaria Madonna della Neve
- Apertura visita 08-01 a Nuoro – Cattedrale
- Chiusura visita 09-04 a Nuoro – Cattedrale
- Santa Maria della Neve 15-01 al 21-01
- Madonna del Rosario 22-01 al 28-01
- Beata Maria Gabriella 29-01 al 04-02
- San Domenico Savio 05-02 al 11-02
- San Giovanni Battista 26-02- al 04-03
- Madonna Delle Grazie 05-03 al 11-03
- San Francesco 12-03 al 18-03
- San Giuseppe 19-03 al 25-03
- Sacro Cuore 26-03 al 01-04
- San Paolo 02-04 al 08-04
La sezione del sito dedicata alla Visita pastorale ha ripreso l’aggiornamento con immagini e parole dalle diverse parrocchie della diocesi.
