Per una felice coincidenza scrivo per la prima volta una Lettera alla Diocesi nella vicinanza della beatificazione di un nostro fratello, il gesuita Padre Giovanni Antonio Solinas. Quello che si erano augurati i miei predecessori sta quindi per compiersi, per la gioia della Chiesa universale e, in particolare per la Diocesi di Oran in Argentina, dove Padre Giovanni Antonio è stato ucciso il 27 ottobre 1683, e di quella di Nuoro, nello specifico di Oliena, sua terra natale.
L’evento mi sollecita alcune riflessioni e tutti invita a meditare sul valore e sulle conseguenze della fede e del suo annuncio, oltre a interrogarci sulle sue esigenze in ogni tempo con uno sguardo senza confini.
Con queste parole si apre la prima Lettera pastorale del Vescovo Antonello consegnata alla Diocesi il 5 giugno 2022, solennità di Pentecoste.
Cliccando sul link è possibile leggere il testo della Lettera pastorale del Vescovo, Il dono della vita non ha confini.