Nei giorni 18 e 19 gennaio, nel centro di spiritualità “Nostra Signora del Rimedio” di Donigala Fenughedu, si è svolto il primo incontro della Scuola di Formazione di base per catechisti, voluto e coordinato dall’Ufficio Catechistico Regionale. L’intento è quello di promuovere un percorso unitario di formazione e collaborazione fra le diocesi sarde per condividere e far fruttare il potenziale presente nelle realtà ecclesiali della nostra Isola. Al convegno hanno preso parte circa novanta catechisti provenienti da varie diocesi della Sardegna. I temi al centro della due giorni sono stati l’identità del catechista, la sua vocazione e la sua spiritualità. Nella serata di venerdì i lavori sono stati introdotti dal primo step “Catechista chi sei?” con le relazioni e le dinamiche organizzate da don Maurizio Mirai (diocesi di Iglesias) e suor Antonella Cangiano FMA (diocesi di Nuoro). Il secondo step “Essere catechista: risposta ad una chiamata”, è stato tenuto da don Mario Simula (diocesi di Sassari), pastore che ha speso il proprio ministero nella catechesi. Dopo cena è stato proiettato il film “The Shack” (2017) una pellicola che aiuta a destrutturare l’immaginario di Dio e ne presenta un’idea fuori dalla norma. La giornata di sabato è stata altrettanto ricca. Il terzo step “Spiritualità: quale immagine di Dio?” è stato tenuto da don Alessandro Pilo (diocesi di Sassari) e don Gianni Nieddu (diocesi di Alghero – Bosa), cui hanno fatto seguito i laboratori e la condivisione dei risultati di questi. A mezzogiorno la comunità dei catechisti si è riunita nella cappella per la celebrazione eucaristica, presieduta da mons. Ignazio Sanna che nell’omelia ha ricordato in tre punti l’essenza della catechesi e l’attualità dell’evangelizzazione. Nel primo pomeriggio i lavori sono ripresi con il quarto step “I tratti spirituali del catechista” svolto da don Alessandro Enna con la collaborazione dell’equipe diocesana. Questi tratti sono stati sintetizzati nella figura di Maria Maddalena, “l’Apostola degli Apostoli”, presentata attraverso un racconto tratto dal testo “Gesù, Figlio dell’Uomo” di Kahlil Gibran.
Questo primo passo, che è stato occasione d’incontro, conoscenza e condivisione fraterna, segna l’inizio di un nuovo cammino per la Chiesa di Sardegna che rimane fedele alla sua missione di evangelizzare continuamente e annunciare con coraggio il Cristo risorto agli uomini ed alle donne di oggi.
Giovanni Licheri