Un concorso di poesia (due sezioni in lingua sarda e una in italiano) è la prima iniziativa proposta dal Coordinamento regionale per il Progetto culturale della Conferenza Episcopale Sarda (CES) promosso all’interno del progetto “Sardegna, terra da abitare, bellezza da custodire” nato con l’intenzione di raccogliere la “sfida urgente di proteggere la nostra casa comune”, lanciata da papa Francesco nell’enciclica Laudato si’.
«Il progetto – spiegano il vescovo delegato monsignor Antonello Mura e il coordinatore don Lucio Casula – prevede una serie di iniziative mirate a far riflettere sui gravi problemi ambientali e sociali che affliggono la società e che interpellano la coscienza dei sardi sul piano umano, culturale e spirituale. Questioni particolarmente urgenti sono: la cura dell’uomo e il rispetto della natura; la tutela del paesaggio e le speculazioni edilizie; la gestione delle risorse idriche e i disastri idro-geologici; il problema degli incendi e i danni provocati dal fuoco; la pianificazione dell’agricoltura, della pesca e della pastorizia; la gestione delle risorse forestali».
Il concorso “La poesia metafora di un nuovo stile di vita” si articola nella sezione A (lingua sarda e varianti sul tema “Sardigna, terra inue ’istare, bellesa de tentare”, con il limite di 40 versi e un massimo di 50 per i modelli della tradizione sarda); nella sezione B che mutua la tradizione delle gare con una competizione-dialogo tra due poeti sul tema “Su connottu contra su progressu” (scambio di massimo otto ottave a testa tra due concorrenti) e sezione C riservata alla poesia in lingua italiana sul tema da svolgere in massimo 40 versi “Sardegna, terra da abitare, bellezza da custodire”.
Entro il 30 settembre i componimenti possono essere inviati per posta prioritaria a Concorso Premio di Poesia CES presso Soter editrice via Spano 11 – 07019 Villanova Monteleone (SS) o per posta elettronica all’indirizzo mail cespoesiasardegna@gmail.com, secondo le modalità del bando di concorso consultabile per maggiori dettagli anche sulle modalità di invio e le garanzie di anonimato cliccando qui e su www.sardegna.chiesacattolica.it.
I componimenti saranno esaminati da una giuria composta da Bruno Agus, Antonello Bazzu, Giovanni Piga, Anna Cristina Serra, Giuseppe Tirotto e Salvatore Tola. Ai poeti vincitori sarà riconosciuto un rimborso spese nelle sezione A e C di 400 euro al primo, 200 al secondo e 100 al terzo più due menzioni d’onore; e nella sezione B di 500 euro alla coppia prima classificata; 300 alla seconda e 200 alla terza.
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