#giubileoragazzi

 

I cresimandi si impegnano a vivere la misericordia

 

Si è concluso lunedì 25 aprile, il giubileo dei ragazzi iniziato a Roma con papa Francesco pochi giorni prima.
A festeggiarlo nella diocesi di Nuoro, 269 cresimandi accorsi con le loro catechiste, i parroci e le suore delle loro parrocchie, a Fonni dove ad accoglierli hanno trovato una segreteria composta da bravissimi giovani ‘volontari’ e dagli straordinari padroni di casa che hanno preparato per tutti una ricchissima varietà di dolci e non, per tutta la giornata.
“Prendi in mano la tua vita e fanne un capolavoro” era lo slogan del giorno, mentre gli hashtag (etichette che rendono più facile trovare messaggi su un tema o un contenuto specifico) con il quale dovevano condividere la loro gioia sul social più diffuso tra i ragazzi (facebook) era #giubileoragazzi #diocesinuoro.
Alle ore 10.30 il lancio del tema: le opere di misericordia spirituali e corporali (14 in tutto) che ogni gruppo ha rappresentato con canti, drammatizzazioni, spot o riflessioni lungo il pellegrinaggio che si è svolto da Piazza Santa Croce verso il santuario della Madonna dei Martiri. Qui, dopo il passaggio della Porta Santa si è celebrata la Messa, presieduta da monsignor Vescovo che ha invitato i ragazzi a vivere appieno il tema della giornata, proponendone la modalità, se si vuole, essendo se stessi, passare sovente la porta (che rappresenta Gesù) non solo in entrata ma anche in uscita.
Come ricordo della giornata i ragazzi hanno ricevuto oltre al messaggio del Papa un braccialetto con lo slogan della giornata.
Per farli divertire, ma anche continuare a riflettere, dopo il pranzo e un po’ di gioco libero, i ragazzi hanno sfidato freddo e nuvole “correndo” in una caccia al tesoro incentrata proprio sulle opere di misericordia. Loro stessi, nel più breve tempo possibile, dovevano risolvere indovinelli e prove… e cimentarsi nel dare da bere agli assettati, vestire gli ignudi, seppellire i defunti e così via.
Papa Francesco nel frattempo da Roma raccomandava una “tabella d’allenamento” fatta delle opere di misericordia, appunto. «Allenatevi con entusiasmo in esse per diventare campioni di vita. Se lo farete, ve lo assicuro, la vostra gioia sarà piena».
La stessa gioia che durante tutta la giornata si poteva scorgere nel volto dei ragazzi, i quali prima di ripartire, sono stati premiati con golosi doni.
«Ragazzi portate nella vostra vita anche questa esperienza e fatene un capolavoro!».

Chiara Diana

Giubileo cresimandi a Fonni

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