«Non distogliere lo sguardo dal povero» (Tb 4,7). È il titolo della Giornata mondiale dei Poveri che il 19 novembre 2023 si celebra per la settima volta nelle nostre comunità. È un appuntamento, spiega papa Francesco, «che progressivamente la Chiesa sta radicando nella sua pastorale, per scoprire ogni volta di più il contenuto centrale del Vangelo». Un fiume di povertà attraversa le nostre città e diventa sempre più grande fino a straripare. Ecco perché siamo chiamati a vivere la povertà e servire i poveri. Questa Giornata intende stimolare alla cultura dello scarto e dello spreco, facendo propria la cultura dell’incontro. Le comunità cristiane si impegnino a creare tanti momenti di incontro e di amicizia, di solidarietà e di aiuto concreto.
Tante le cose che si possono organizzare in questo periodo. Ecco alcune proposte:
- Vivere una Veglia di preghiera con membri e volontari di associazioni e gruppi caritativi che operano nella comunità. Coinvolgere anche quelli che sono aiutati da loro. Pregare il Rosario nella comunità, affidando alla Madonna le intenzioni dei più bisognosi. Animare la Celebrazione eucaristica domenicale con Preghiera dei fedeli attinente alla giornata. Utilizzare il sussidio in allegato per l’Adorazione eucaristica.
- Lettura dei testi e/o ascolto di testimonianze. È possibile strutturare: un dialogo all’interno delle proprie comunità; una catechesi per i giovani e i ragazzi sulla povertà invitandoli a scoprire chi sono i poveri che loro incontrano nella quotidianità. Sono quelli che vivono ai margini, chi non ha relazioni né amicizie a scuola, chi vive in situazioni di disagio.
- Accettare l’invito fatto dal Santo Padre a condividere il pranzo domenicale, dopo aver condiviso la Mensa eucaristica, con chi è privo del necessario. Si può offrire un pasto ai poveri della comunità, seguito da un momento conviviale e di condivisione, oppure ogni famiglia può invitare a casa sua qualcuno che sta vivendo un periodo di difficoltà. Approfittare di questa Giornata Mondiale dei Poveri per visitare le persone sole sia negli ospedali, sia nei centri per anziani, a volte persino nelle loro case. Prestare particolare attenzione ai giovani, soli, abbandonati, respinti, che possano sentirsi “inconcludenti” e “falliti”. Invitare i giovani ad attività che favoriscano il reinserimento in un nuovo gruppo, creando relazioni che siano di sostegno e amicizia.
- La visione, da soli o in compagnia, del film L’intrepido, una commedia, diretta da Gianni Amelio, con Antonio Albanese, Livia Rossi, Sandra Ceccarelli, Alfonso Santagata e Gabriele Rendina.
Si segnalano anche i seguenti materiali:
- Il Messaggio di Papa Francesco per la Giornata del 2023
- La Pagina web del Dicastero per l’Evangelizzazione dedicata all’appuntamento
- Le iniziative di Caritas italiana
Infine, il sussidio per l‘Adorazione eucaristica
Adorazione eucaristica_Giornata Mondiale dei Poveri 2023 (1)
