La Caritas Italiana, in occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne” che si celebrerà domani, ricorda le tante donne che anche hanno subito abusi, maltrattamenti finanche la morte.
La Caritas di Nuoro è impegnata da anni nell’accompagnamento e nella protezione delle donne che si rivolgono agli sportelli diocesani richiedendo per loro ascolto, sostegno, solidarietà e protezione. In particolare ha aderito
al progetto Microcredito di libertà, promosso dal Ministero delle Pari Opportunità, denominato “Progetto Ruth” che coinvolge 19 Caritas diocesane impegnate ad assistere e accompagnare donne vittime di violenza economica
nel richiedere finanziamenti di microcredito sociale. L’iniziativa evoca una figura biblica tra le più coinvolgenti. La condivisione del pane passa attraverso l’esperienza del lavoro che deve fare Ruth, e Noemi, nella relazione con Ruth, scopre di poter dare ancora, di non essere vuota come persona. In questa esperienza di scambio, le due donne trovano sostegno vicendevole e forza per ricominciare e nel fare memoria della loro precarietà, del loro dolore e dalla solitudine, si scoprono nuove e più forti. La violenza economica è una forma di violenza domestica che attraverso condizionamenti come il controllo delle spese, il divieto di utilizzare il proprio denaro, l’inconsapevole sottoscrizione di finanziamenti o garanzie, conduce la donna ad una ulteriore grado di sottomissione e controllo. Il progetto Ruth va ad inserirsi e a rafforzare le tante attività che le Caritas diocesane svolgono attraverso servizi dedicati alle donne fragili e vittime di violenza, che permettono di sostenere e proteggere quante con coraggio e determinazione affrontano il difficile percorso di ricostruzione della propria vita.