«Con questo numero abbiamo voluto aprire un dialogo con il lettori sul “nuovo” L’Ortobene. Nuovo ma radicato su una gloriosa storia che abbiamo voluto valorizzare e fare nostra già nella testata. Non si tratta solo di cambiare vestito, ma di camminare nel presente e verso il futuro sicuri di avere le spalle forti grazie, e soprattutto, a voi lettori e ai vostri suggerimenti costruttivi su una nuova grafica pensata come un cantiere aperto e destinata nel giro di pochi mesi a diventare definitiva». Inizia così, sulla prima pagina del giornale in edicola (e in distribuzione agli abbonati), l’editoriale del direttore Michele Tatti che presenta ai lettori la nuova veste grafica del settimanale diocesano.
«Dopo il cambio della carta – prosegue -, è questa la seconda tappa del progetto che ci ha affidato un anno fa monsignor Mosè Marcia. E al vescovo dobbiamo dire grazie per aver accompagnato questo percorso con discrezione, garantendo al direttore e ai giornalisti una libertà assoluta difficilmente riscontrabile in altre testate. A questa fiducia abbiamo deciso di rispondere con una dimostrazione concreta delle nostre possibilità, anche per far toccare con mano ai lettori il frutto della decisione di portare l’abbonamento a trenta euro. Vi chiediamo, insomma, un piccolo investimento per supportare la grande sfida del colore che contiamo di portare a termine entro il 2016, con la promessa che, in ogni caso, ogni numero avrà un minimo di 16 pagine.
Ci incoraggia il sostegno che stiamo registrando attorno a questo progetto, il rinnovato interesse degli inserzionisti, l’entusiasmo che dipendenti e collaboratori hanno dimostrato nello sforzo straordinario per preparare questo numero, e senza dimenticare la tipografia “Su Craminu”, don Francesco Mariani e Antonello Gallisai. Non a caso abbiamo voluto regalarci questa edizione speciale – 28 pagine quasi interamente a colori – a cavallo della prima domenica di dicembre e dell’Immacolata, quando inizia il Giubileo straordinario della Misericordia e il nostro vescovo si appresta a dare avvio alla Visita pastorale nelle parrocchie. Questi appuntamenti vedranno anche L’Ortobene in prima linea. Intanto – conclude Tatti – registriamo con piacere il fatto che alcuni parroci abbiano deciso di omaggiare i novelli sposi e i neo battezzati con un abbonamento a L’Ortobene e che tanti lettori stiano regalando per Natale il nostro settimanale a amici e parenti: 30 euro per farsi ricordare ogni settimana del 2016».