NUMERO 44 DELL’11 DICEMBRE 2022

Una riflessione del direttore su attesa e desiderio apre il nuovo numero del settimanale diocesano, pensieri sull’Avvento che si inseriscono nel quadro descritto dal Censis nell’ultimo Rapporto sulla sitazione sociale del Paese (al quale è dedicato un approfondomento nelle pagine interne).
In primo piano un colloquio con il dottor Alain Serru sui temi della sanità a Nuoro, mali e responsabilità che vengono dal passato, da quando gli ospedali sono diventati aziende e i manager sono premiati “per i soldi che hanno risparmiato e non per la qualità del servizio o le vite salvate”.
Di crisi e di un territorio “scoraggiato” parla anche il presidente di Confindustria Sardegna centrale Giovanni Bitti, denunciando le responsabilità della città capoluogo incapace di reagire e impelagata in beghe di palazzo.
Una pagina è dedicata alla formazione con l’attività della Casa di Carità Arti e Mestieri di Nuoro e all’impegno delle Acli cittadine in questo campo.
Nella sezione culturale riprende la serie di articoli dedicati all’olio con Natalino Piras, le storie di paese con Angelo Sirca, oltre a una lettura del film dedicato a Gigi Riva.
Nelle pagine della vita ecclesiale la presentazione del progetto interdiocesano di pastorale familiare.
Dai paesi l’attività della Scuola civica di musica di Siniscola, l’impegno dei bambini di Orani per la pace, il recente viaggio dei Gal della Sardegna centrale a Santiago di Compostela.
Le rubriche e i commenti completano il numero da oggi in edicola e in edizione digitale. 

 

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