In allegato il file con il programma dettagliato della Pastorale del Turismo del 2022 delle Diocesi di Lanusei e Nuoro e che si svolgerà tra Tortolì, Lanusei e La Caletta (Siniscola) dal 2 al 31 agosto.
Diversi appuntamenti saranno trasmessi in diretta nei canali YouTube di Ogliastra Web e de L’Ortobene.
Clicca qui: Programma Pastorale Turismo 2022
Di seguito, le parole del vescovo Antonello Mura dedicate all’edizione di quest’anno dal titolo «Osservare. Pensare. Progettare. Qual è la tua proposta?»,
Nel segno dell’accoglienza e della fraternità
La pastorale del turismo – espressione non facile e per certi versi non immediata – si ripresenta questa estate con le sue iniziative e con un programma che mette insieme occasioni di riflessione (vedi temi quali l’energia, la giustizia, l’informazione, l’economia e i conflitti), con spettacoli che offrono messaggi di speranza e, come proposta turistica, con dei cortometraggi che raccontano il territorio e le sue storie. Una “tavolata” per accogliere – anche grazie alle comunità – turisti e residenti, con “contorni prelibati” che valorizzano voci e musiche della nostra terra. Tutto nel segno della fraternità, anche grazie alla quarta edizione del Premio nazionale Persona fraterna. E tutto con un tema che vuole leggere con coraggio la realtà e provocare risposte: Osservare. Pensare. Progettare. Qual è la tua proposta? Tre verbi non casuali, in un tempo che sperimenta, all’opposto, smarrimento e sfiducia nel futuro. Un tema che chiede di non rimanere in disparte, ma di prendere parte a questo tempo con idee e proposte, non con sterili lamentele. Due Diocesi lavorano insieme e programmano così un’offerta che definire formativa non è sbagliato. La loro vocazione turistica, l’innata accoglienza che esse manifestano, valorizza due luoghi come Tortolì e Siniscola (La Caletta). E non a caso l’ospitalità avviene in due spazi denominati Anfiteatro Caritas e Area Fraterna: nomi che da soli fanno un programma. La Chiesa non toglie nulla ad altri spettacoli estivi e ad altre iniziative. Aggiunge ad esse la sua attenzione alle persone, la necessità di riflettere sulle sorti dell’umanità, il desiderio di unire lo sguardo all’umano con la visione di fede. Sempre con tanta simpatia e condivisione. Buon tempo di pastorale del turismo tra noi e con noi.
