Il Comunicato dei Frati Minori dell’Umbria e della Sardegna, che conferma la decisione di chiudere il Convento di Fonni, provoca in tutta la Diocesi non solo un forte rammarico ma anche un senso di impotenza che lascia sconfortati.
Il vescovo Antonello, insieme a tutti i presbiteri e diaconi, i religiosi e le religiose e i laici delle nostre comunità – in particolare le parrocchie di Fonni – si sentono infatti disarmati davanti a una scelta che il Vescovo più volte, anche ultimamente, ha tentato di evitare, trovandosi però di fronte a una determinazione invincibile.
Viene meno per Fonni una storia lunga 410 anni e si cancella una presenza che la Diocesi e la popolazione hanno sempre incoraggiato, sostenuto e alimentato.
La gratitudine per i Frati Minori è comunque grande, ricordando i volti di un servizio che ha formato alla fede cristiana migliaia di persone. Tutto questo non lenisce però il dispiacere, tenendo conto dell’impoverimento della presenza della vita religiosa in un luogo storico per il carisma francescano, senza dimenticare tutte le vocazioni provenienti da questo territorio.
Chiediamo a Dio di vivere questa fase storica con fede, confidando nella confortante presenza materna della Madonna dei Martiri, affinché sperimentiamo ancora una volta che non saremo soli ad affrontare tutte le conseguenze di questa scelta dolorosa.
La diocesi di Nuoro
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Il comunicato dei Frati Minori di Umbria e Sardegna
Cari fratelli e sorelle, il Signore vi dia la pace!
È con profondo rammarico che dobbiamo comunicare la chiusura del convento francescano di S. Maria dei Martiri a Fonni. La decisione era stata presa nel Capitolo custodiale dei Frati Minori della Sardegna già nel 2017, imposta dalla sempre più grave riduzione numerica dei religiosi sull’isola. La messa in atto della decisione è stata rimandata per un insieme di motivi, non ultimo l’affetto e la stima che lega la fraternità francescana attualmente residente nel convento con la comunità fonnese. Il Vescovo di Nuoroe Lanusei mons.Antonio Mura, informato della decisione, ha fatto tutto il possibile per evitare la chiusura del convento. Purtroppo, a distanza di tre anni dal Capitolo del 2017, il numero dei frati sardi si è ulteriormente ridotto (una ventina, di cui molti anziani), e la chiusura non è più procrastinabile: i frati lasceranno il convento in ottobre, dopo la Solennità di San Francesco.Ringraziamo il Signore per il cammino che ci ha donato di condividere con la comunità fonnese per oltre quattro secoli, e continuiamo a supplicarLo, perché mandi operai nella sua messe, e possa così rifiorire la famiglia francescana in terra barbaricina.
I Frati Minori di Umbria e Sardegna