Domenica primo marzo, dopo aver incontrato le comunità del Cammino Neocatecumenale presenti in diocesi e prima dell’appuntamento con i responsabili dei Cori parrocchiali, il Vescovo Antonello ha tenuto la Lectio divina nella prima domenica di Quaresima.
Proponiamo di seguito lo schema per la meditazione e la preghiera.
Lectio divina per l’inizio della Quaresima
Invocazione
O Spirito Santo, amore del Padre e del Figlio,
ispirami sempre ciò che devo pensare, ciò che devo dire e come devo dirlo,
ciò che devo tacere, ciò che devo scrivere, come devo agire e ciò che devo fare
per cercare la tua gloria, il bene delle anime e la mia santificazione.
O Gesù, è in te tutta la mia fiducia.
Lettura (Mc10, 46-52)
In quel tempo, mentre Gesù partiva da Gerico insieme ai suoi discepoli e a molta folla, il figlio di Timeo, Bartimeo, che era cieco, sedeva lungo la strada a mendicare. 47Sentendo che era Gesù Nazareno, cominciò a gridare e a dire: «Figlio di Davide, Gesù, abbi pietà di me!».
48Molti lo rimproveravano perché tacesse, ma egli gridava ancora più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me!». 49Gesù si fermò e disse: «Chiamatelo!».
Chiamarono il cieco, dicendogli: «Coraggio! Àlzati, ti chiama!». 50Egli, gettato via il suo mantello, balzò in piedi e venne da Gesù. 51Allora Gesù gli disse: «Che cosa vuoi che io faccia per te?». E il cieco gli rispose: «Rabbunì, che io veda di nuovo!». 52E Gesù gli disse: «Va’, la tua fede ti ha salvato». E subito vide di nuovo e lo seguiva lungo la strada.
- Testo e contesto
Un nome e un luogo
L’intento dell’evangelista
- Meditazione
L’importanza di lanciare un grido
– nonostante gli ostacoli e i rimproveri
– per raggiungere Colui che passa
“Chiamatelo!”
– “Gesù si fermò”
Accompagnatori ambigui e contraddittori!
– quelli che rimproverano credono di non essere ciechi
– dovrebbero invece solo dire: “Alzati! Ti chiama”
Un mantello di troppo!
– Liberarsene è come una liberazione da ogni intralcio
– “Che vuoi che io faccia per te?”
Una fede che rimette in piedi
– “Va’, la tua fede ti ha salvato”
– Gesù coglie e fa emergere ciò che Bartimeo sta vivendo
Le conseguenze
– “…lo seguiva lungo la via”
– non è solo guarito, è anche discepolo
- Domande per la riflessione personale
(e per un impegno quaresimale)
– Come seguire Gesù lungo la via quando provoca sgomento e paura?
– Hai il coraggio, come Bartimeo, di gridare la tua richiesta di luce e di fede? Sai chiedere aiuto? Oppure “nascondi” le tue domande con preghiere anonime, timide e formali?
– Gesù dice a Bartimeo: Che cosa vuoi che io faccia per te?Se Gesù a te rivolgesse questa domanda, che cosa chiederesti?
– Sei pronto a incoraggiare e a non ostacolare i ricercatori appassionati di Dio, anche se un po’ “fastidiosi” e “inopportuni” dicendo loro: “Coraggio! Alzati, ti chiama?”
– Ci sono delle grida che ti risultano scomode nel mondo di oggi? sei tra coloro che hanno smesso di ascoltare le grida che giungono dall’umanità?
- Preghiera finale
Signore Gesù Cristo, con la guarigione di Bartimeo ci hai dato il segno che chi ascolta la tua Parola e crede che tu sei il Figlio di Dio, cammina nella luce.
Chiama anche noi a stare accanto a te, guarisci la nostra cecità e non smettere di passare sulla nostra strada. Abbi pietà della nostra cecità e povertà.
Come il cieco di Gerico ti diciamo:Figlio di Davie, abbi pietà di noi!
Sii un Padre per noi, illumina i nostri occhi con la luce della fede e fortifica il nostro coraggio, affinché ti seguiamo fino alla fine del cammino. Amen