Una casa per i poveri nel nome di don Pietro Orunesu. La bella storia che arriva dalla parrocchia di Santa Maria della Neve, chiesa Cattedrale di Nuoro, apre il nuovo numero del settimanale diocesano. La Domus Misericordiæ nata per volontà della Caritas parrocchiale e grazie all’aiuto di numerosi volontari è stata inaugurata il 19 giugno scorso. La recente scomparsa del Canonico Pietro Orunesu, sacerdote legato per molti anni alla parrocchia, ha fatto sì che l’opera fosse a lui dedicata nel giorno del trigesimo della morte.
Nelle pagine della vita ecclesiale anche la bella lettera che suor Geltrude Filindeu, missionaria di Orgosolo per tanti anni in Angola, ha scritto agli amici della diocesi.
In primo piano l’importante assemblea convocata dall’Aiea (associazione esposti amianto) insieme alla Cgil al termine della quale l’assessore regionale alla Sanità Luigi Arru ha promesso, così come richiesto dalle associazioni, un unico protocollo sanitario in regione al fine di non discriminare gli ex lavoratori.
Di stretta attualità anche la questione pecorino tra speculazioni e importazioni di bassa qualità.
A completare il numero, oltre alle consuete rubriche a alle notizie dai paesi, il ritratto di Giosuè Ligios: la parabola del bambino-pastore approdato ai banchi del Parlamento Europeo.
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